Esistono stufe a pellet di tipologie, forme e marchi differenti. Una volta deciso di riscaldarsi con questo metodo, occorre fare valutazioni tecniche molto importanti, che andranno a determinare il buon funzionamento e il rendimento effettivo della stufa.

Quanta potenza serve alla stufa per scaldare tutta la casa.

Un calcolo fondamentale che tiene conto dei metri cubi dell’ambiente da riscaldare e il coefficiente termico che si basa su aspetti legati al territorio, ma anche al grado di coibentazione della casa

Scarico i fumi.

L’aspetto sicurezza non deve essere mai sottovalutato. Un’istallazione a norma prevede non solo uno scarico dei fumi conforme, ma anche l’approvvigionamento di aria poiché le stufe a pellet producono CO2.

Posizionamento ottimale.

Anche la scelta di dove posizionare la stufa a pellet va valutata con attenzione. Basandosi sul principio di riscaldamento dell’aria, le variabili da tenere in considerazione sono molte ( tromba delle scale in vicinanza, presenza soppalchi, finestre di grandi dimensioni, porte di accesso..)

 

Primo accensione.

Perché la garanzia legata alla stufa possa essere valida, la prima accensione deve essere effettuata da un tecnico specializzato che avvalorerà la conformità dell’impianto.